
Il progetto dell’
Università di Palermo che prevede l’installazione di
5 grandi impianti fotovoltaici sui tetti di vari edifici dell’Ateneo, coniuga la auto-produzione di energia da fonti rinnovabili su edifici pubblici con la sostenibilità e la sensibilizzazione ambientale.L’impianto finale che verrà realizzato sui tetti dell’Ateneo palermitano sarà uno dei più grandi impianti fotovoltaici della Sicilia, nonché il maggiore tra le università italiane. Il primo dei cinque impianti, già in fase di realizzazione sui tetti del
Dipartimento di Ingegneria Chimica, consiste nell’installazione di
740 metri quadrati di pannelli solari.
Si prevede che l’impianto fotovoltaico completo dell’Ateneo palermitano potrà soddisfare il 17% del fabbisogno energetico totale annuo dell’Ateneo, in grado di produrre mediamente 140.000 kilowattora. Il
rettore Roberto Lagalla, a favore della sostenibilità ambientale e dell’autoproduzione di energia negli edifici pubblici, si dichiara soddisfatto dell’iniziativa. Al fine di dare maggiore forza a questo progetto e sensibilizzare gli studenti e i cittadini alla promozione delle fonti rinnovabili, la società che ha vinto la gara installerà, all’interno dell’Ateneo, un display luminoso che darà
in tempo reale i dati sull’energia prodotta e sulle emissioni inquinanti risparmiate.
Inoltre, il progetto innovativo dell’Università di Palermo contribuisce a realizzare gli obiettivi di risparmio ed efficienza energetica che il
Comune di Palermo si pone di raggiungere, a seguito del
Patto dei sindaci (iniziativa che vede impegnati i Comuni dell’UE, nella riduzione entro il 2020 di almeno il 20% delle emissioni di CO2).