
Costituiscono un concreto motivo di vanto per
9REN, gruppo aziendale italo-spagnolo, i nove impianti fotovoltaici connessi in rete nell’ultimo trimestre, con cui ha raggiunto la ragguardevole vetta dei
100 MW di capacità.
Le realizzazioni, tre in
Puglia, due in
Piemonte e una a testa per
Marche,
Molise,
Calabria e
Sicilia per un totale di oltre 10 MW, hanno fatto sì che il 2011 si sia chiuso con un notevole incremento, vale a dire 150%, rispetto all’anno prima.
Merito delle strategie messe a punto dalla multinazionale e della sua accresciuta attenzione per le installazioni su tetto per gli edifici adibiti a uso industriale, come ha tenuto a specificare l’amministratore delegato
Stefano Granella. Tra l’altro, per il lavoro commissionato dalla Oerlikon Graziano s.p.a. di Sommariva di Perno, provincia di Cuneo, il tetto, fatto di amianto, è stato eliminato, smaltito e sostituito.
Invece, in provincia di Taranto, a
Lizzano, si è provveduto, al pari delle altre recentissime installazioni portate a termine nella stessa regione e nel centro della penisola, a mettere in opera un imponente impianto a terra con moduli in silicio policristallino, la cui capacità sfiora i 5 MW. Una struttura pronta in appena un mese e mezzo.
Granella non ha potuto fare a meno di felicitarsi per l’
andamento più che positivo da un biennio in qua dell’azienda che guida, rimarcandone la fattiva competenza, nonché lo spirito di adattamento, nel gestire l’imprevedibilità dei meccanismi interni all’industria del fotovoltaico, settore non ancora facile da inquadrare.