
L’energia derivante dagli
impianti fotovoltaici è al centro dell’attenzione in questo periodo in Campania. Presso l’
università Parthenope di Napoli, infatti, presente pure il sindaco Luigi De Magistris, si è tenuto la settimana scorsa il convegno “Campania Solare”.
Il comitato che ha promosso l’evento è lo stesso che vuole fortemente una legge territoriale che regoli la diffusione degli impianti e che a tal scopo è riuscito a raggiungere il non facile obiettivo di raccogliere
20.000 firme in giro per 50 comuni.
Si sono esaminati i numerosi vantaggi veicolati da questa forma di energia pulita, da un ritrovato rispetto per l’ambiente al notevole risparmio per il cittadino, fino alla sostituzione del discusso e dannoso
eternit con i pannelli.
La parola passa perciò al
Consiglio Comunale, nella speranza di un’approvazione in tempi rapidi che porterebbe a risultati concreti. Quel che è certo è che bisogna comunque entrare nell’ordine di idee che, nonostante il benessere economico e ambientale portato dalle tecnologie rinnovabili, il passaggio dalle fonti energetiche utilizzate attualmente a quelle prodotte dal sole dovrà essere
graduale, dunque non improvviso e, in qualche maniera, traumatico.
In seguito, i risultati saranno a ogni modo apprezzabili, ma perché questa virtuosa sostituzione avvenga da qualche parte bisogna iniziare, e il cammino è in tutta evidenza lungo. Nel corso della conferenza sono stati illustrati alcuni progetti di
impianti da installare in uffici pubblici o in istituti per l’istruzione.