
In un momento di crisi economica globale, che ha investito abbondantemente anche il settore
fotovoltaico, le possibilità di ottenere dei finanziamenti per l’installazione di pannelli solari si sono ridotte ma non sono del tutto scomparse.
L’Agenzia delle entrate con la
risoluzione n. 22/2013 ha dato dei chiarimenti rispetto alla detrazione
Irpef al 36%, applicabile anche al fotovoltaico. In pratica se si eseguono delle opere di ristrutturazione edilizia, è possibile ottenere una riduzione dei costi di acquisto e installazione di impianti fotovoltaici.
Ciò è previsto dall’art. 16-bis del TUIR, che include fra i lavori per i quali è possibile beneficiare della detrazione le
“opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici con particolare riguardo all’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia”.
C’è un vincolo però: deve trattarsi di un impianto fotovoltaico in funzione presso un edificio residenziale. La risoluzione dell’
Agenzia delle entrate informa anche sui documenti necessari alla richiesta della detrazione Irpef, che devono dare indicazioni dettagliate su quanto speso per l’acquisto e la realizzazione dell’impianto.
Inoltre potrebbero essere necessarie, in base ad ogni caso specifico, delle abilitazioni amministrative. Infine, informiamo che la percentuale della detrazione
sino al 30 giugno 2013 è stata innalzata al 50%, e di conseguenza è stato incrementato anche il tetto di spesa agevolabile da 48.000 euro a 96.000 euro. Dal 1 luglio 2013 l’agevolazione tornerà al 36%.