Eredi Gnutti Metalli si converte all’energia solare, istallando sui tetti del proprio edificio di produzione a Brescia, ben
20.610 moduli fotovoltaici, dedicati interamente all’autoconsumo. La storica azienda fondata nel
1860 da Giacomo Gnutti, e nata originariamente per la produzione di attrezzi agricoli, attualmente produce dalle barre di ottone ai laminati di rame e di ottone.
Quest’anno l’azienda ha voluto investire e puntare sulle energie rinnovabili e sull’autoproduzione, con un impianto fotovoltaico realizzato in due sezioni, che sono state già allacciate alle rete elettrica nei mesi scorsi. La prima sezione avrà una potenza nominale di 2.012,85 kWp, la seconda di
2,780,55 kWp.
Per via delle
enormi dimensioni dell’impianto (34.000 metri quadrati) e della sua potenza (quasi 5 MW), la copertura fotovoltaica di Gnutti Metalli è anche il più grande esempio di impianto fotovoltaico su “tetto” della Regione Lombardia. L'installazione delle celle fotovoltaiche, visibile solo dall'alto, ha richiesto anche lo smaltimento di materiali contenenti amianto e la ristrutturazione e il consolidamento delle coperture, per un costo complessivo di 13 milioni di euro.
L’energia prodotta dagli impianti installati sui tetti, interamente rivolta all
’autoconsumo dell’azienda, nelle previsione garantirà a Eredi Gnutti Metalli fino al 30% del proprio fabbisogno elettrico. Il risparmio energetico si tradurrà in una riduzione massiccia di anidride carbonica in atmosfera, che secondo le stime potrebbe essere pari a circa
847 tonnellate all’anno. Un grande esempio di risparmio energetico e rispetto dell’ambiente di una grande azienda italiana.