
A partire dalla primavera del
2012, ventinove scuole medie superiori di Terra Ionica e due sedi universitarie della Provincia di Taranto si autoalimenteranno con energia solare, che verrà prodotta grazie all’installazione di grosse coperture fotovoltaiche sui loro tetti, per una potenza complessiva di
4 MW.
Così come ha dichiarato il presidente della Provincia di Taranto
Gianni Florido il progetto fotovoltaico è «il più importante investimento nelle energie rinnovabili realizzato al Sud Italia da un ente locale: 10 milioni di euro di risparmio in bolletta in venti anni, 8 milioni di euro di investimenti di cui la metà per lavori che coinvolgeranno le imprese locali, minori emissioni di anidride carbonica pari a 55 milioni di chilogrammi».L’appalto per questo grosso progetto è stata assegnato ad un’azienda emiliana, la
Svicat Energy, che utilizzerà soltanto materiali ad impatto zero come il silicio, il rame, il ferro e l'alluminio. La gestione e la manutenzione ordinaria è invece stata affidata alla
Solar Green Technology, che è
Global Contractor per la realizzazione di impianti fotovoltaici, sia su copertura che su suolo. Il via ai progetti per i 30 cantieri scatterà nei prossimi giorni.
Per iniziare, saranno avviati i lavori per le opere preliminari, e poi si procederà all’installazione degli impianti, lavori che verranno completati presumibilmente nella primavera del prossimo anno. Verosimilmente, già da
gennaio del 2012 alcuni degli impianti fotovoltaici, che per primi verranno installati sui tetti delle scuole, cominceranno ad essere produttivi e ad operare regolarmente.
Il grosso progetto, che mira alla copertura di
istituti scolastici e universitari e all’attivazione di significative collaborazioni con le aziende del territorio tarantino, vuole dare “un segnale forte ad una città e ad un territorio che a giusta ragione reclamano maggiore attenzione per l'ambiente”, sempre citando le parole della dichiarazione del presidente della Provincia di Taranto
Gianni Florido. Inoltre, la scelta delle scuole assume anche un forte valore simbolico per la sensibilizzazione all’ambiente degli studenti e delle nuove generazioni.